Nel 1965, per prima in Europa sviluppa la tecnologia del calcestruzzo cellulare leggero con il sistema Foamcem, marchio di cui è l'unica depositaria. Tale innovazione permette all'impresa di ottenere una posizione di leadership nel mercato di riferimento, non solo a livello europeo, ma anche mondiale, proprio perché unica utilizzatrice di tale innovativa tecnica edilizia. Nel tempo molte imprese similari sono state costrette ad abbandonare il mercato poiché incapaci di mantenere risultati positivi; Laston, contrariamente non ha mai perduto la sua posizione di leader.

La società nel 1966 decide di proporre il prodotto alla fiera internazionale di Milano e l'anno seguente alla fiera internazionale di Bologna. Tale promozione porta alla realizzazione della prima attività di esportazione di Foamcem in Venezuela, nel 1968. Da questo momento, il marchio inizia a comparire anche in altre fiere estere, come per citarne alcune quella di Bangkok, Singapore, il Cairo, Johannesburg, Parigi e Monaco. Questo consente all'impresa di intensificare i rapporti e gli scambi con l'estero.

Verso la fine degli anni’60, una volta messo a punto il sistema Foamcem, si manifesta la necessità di completarlo con lo studio e la realizzazione di macchinari appositamente destinati allo scopo, perché le tradizionali attrezzature da cantiere non avrebbero permesso di ottenere i risultati che il sistema permetteva. All’inizio degli anni ’70, dopo aver messo a punto la tecnologia adeguata, la qualità del materiale era tale da soddisfare perfettamente le esigenze del mercato. Questo permette uno sviluppo proficuo della società. Negli anni ’80, dopo attente analisi delle esigenze del mercato e importanti studi, pone in essere la produzione di macchinari altamente tecnologici.

Nella seconda metà degli anni ‘80 Laston accetta una nuova sfida. Forte della posizione di leadership del mercato dei componenti chimici per l’edilizia grazie al Foamcem, decide di diversificare e ampliare la produzione, offrendo al mercato un prodotto per il rivestimento e l’impermeabilizzazione delle superfici: le resine epossidiche. Inizialmente il loro utilizzo è rimasto circoscritto esclusivamente alla realizzazione di pavimentazioni industriali. In seguito, Laston, decide di sviluppare ulteriormente le potenzialità di questi materiali. Così grazie a costanti attività di ricerca e sviluppo, riesce ad affinare l’aspetto delle pavimentazioni in resina, rendendole adatte anche per strutture adibite ad uso commerciale e civile.

Oggi, grazie ad una lunga esperienza maturata a contatto con le più diverse esigenze di cantiere supportata da continui studi e tests di laboratorio, la società è in grado di offrire una serie completa di prodotti con specifici cicli applicativi. Pertanto, oltre al Foamcem, alle attrezzature per la sua realizzazione ed ai rivestimenti epossidici, Laston conclude la sua offerta con tutta una serie di prodotti definiti speciali, utilizzati in ambito di recupero edilizio.